Festival dei laghi Lombardi
e territori limitrofi
Il Festival, il cui protagonista di scena è il lago, nasce nel 2017 da una idea di Francesco Pellicini, attore luinese, direttore artistico di stabili teatrali e rassegne culturali. Sostenuto da Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Camera di Commercio Varese e da una rete di amministrazioni comunali radicate sul territorio delle province di Brescia, Bergamo, Mantova, Varese, Verbano Cusio Ossola, Novara e Canton Ticino,il festival omaggia l’incantevole patrimonio lacustre lombardo inscenando spettacoli di musica, teatro canzone, cabaret, teatro classico e teatro di strada sui laghi Maggiore, Lario, Garda, Iseo, Varese, Ceresio, Mantova, Mezzola, Monate, Annone, Moro.
Un ampio bacino d’acqua dolce sotto forma di spettacolo unisce l’intera regione Lombardia e i territori di altre regioni o stati limitrofi agli stessi laghi (Veneto, Canton Ticino, Novara, Piemonte). In cinque edizioni di scena (nel 2020 il festival non si tiene a causa della pandemia che colpisce duramente le province di Bergamo e Brescia), la kermesse ha saputo ottimamente coniugare cultura e marketing territoriale andando brillantemente in scena in luoghi di particolare suggestione come il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera, il Santuario di Montecastello a Tignale del Garda, le prestigiose Ville Olmo e Bernasconi sul Lario, il Palazzo dei Congressi di Stresa (nel golfo delle celebri Isole Borromeo sul lago Maggiore).